Scrocchiare le dita fa male? Siamo certi che ve lo sarete chiesti davvero tante volte: la risposta definitiva, ve lo diciamo subito, è no. Scrocchiare le dita non fa male!
Non esistono, infatti, studi scientifici in grado di dire che questa pratica ha degli effetti negativi. Possiamo anche affermare con certezza che scrocchiare le dita non provoca l’artrosi.
In generale, non ci sono effetti, né negativi né positivi. Non ci sono prove valide che lo scrocchiare delle articolazioni renda queste ultime più grandi o indebolisca la forza della presa.
Vediamo tuttavia nel dettaglio tutte le curiosità in merito a questa strana abitudine.
Quando scrocchiamo le dita, imprimiamo una forza mirata in un determinato punto, che non corrisponde all’osso ma all’articolazione.
Il rumore sembra essere dovuto allo scoppio di alcune bolle che si formano nel liquido sinoviale, un importante lubrificante delle articolazioni. Quando stiriamo le dita, questo liquido si espande in modo improvviso, formando queste bolle che, quando compresse, produrrebbero rumore.
A supporto di tale spiegazione, vi è la questione che le dita appena “scroccate” non producono rumore per una ventina di minuti, ovvero il tempo della formazione di altre bolle. Uno studio del 2015 ha tuttavia dimostrato che le bolle continuano ad esistere anche dopo lo scoppio.
Un esperimento successivo, ha dimostrato che in realtà il “rumore” corrisponde alla deformazione della bolla anche quando questa collassa ma non scompare del tutto. Pertanto, il rumore è associato proprio alle bolle formate dal liquido delle articolazioni.
Gli studi dimostrano che fino al 54% delle persone si scrocchiano le nocche. Lo fanno per molte ragioni, dallo stress alla voglia di sentire il “rumore”: vediamo le principali.
Anche se scrocchiare le nocche non ti sta danneggiando, potrebbe distrarre le persone intorno a te; in più, secondo il galateo, non si tratta di un gesto molto elegante.
Potresti avere difficoltà a smettere se è diventata un’abitudine: ecco alcuni suggerimenti che potrebbero aiutarti a smettere.