Se la dieta fallisce la colpa è delle etichette imprecise
Qualche volta, ammettiamolo, la colpa è solo nostra perché siamo incapaci di resistere al richiamo delle golosità. Ma secondo un recente studio britannico la colpa del fallimento di una dieta potrebbe essere anche delle etichette imprecise nel calcolo delle calorie. Insomma possiamo pure fare attenzione al calcolo calorico e imparare a leggere con cura i […]
Qualche volta, ammettiamolo, la colpa è solo nostra perché siamo incapaci di resistere al richiamo delle golosità. Ma secondo un recente studio britannico la colpa del fallimento di una dieta potrebbe essere anche delle etichette imprecise nel calcolo delle calorie. Insomma possiamo pure fare attenzione al calcolo calorico e imparare a leggere con cura i valori nutrizionali riportati sulla confezione, ma se l’etichetta mente c’è poco da fare e i conti sballano.
Una stima dell’inesattezza? Anche del 25% perché non si tiene conto dei metodi di cottura e dell’uso di un tot di calorie nel processo di scomposizione degli alimenti da metabolizzare. L’imprecisione è dovuta al metodo troppo approssimativo per calcolare il valore energetico dei cibi ma anche dalla scarsa attenzione alle diverse tipologie degli alimenti a cui viene applicato tout court il metodo di calcolo, dice il nutrizionista Goeffrey Livelsey.
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