Secondo Legambiente frutta e verdura sono ancora piene di pesticidi
La Coldiretti assicura che frutta e verdura italiane sono sicure, i controlli rigorosi e capillari, i risultati di una recente indagine del tutto confortanti. La pensa così anche Agrofarma, che sostiene l’assoluta sicurezza di ciò che di verde arriva nei nostri piatti. Eppure è di diverso avviso Legambiente che ha presentato un rapporto allarmante sullo […]
La Coldiretti assicura che frutta e verdura italiane sono sicure, i controlli rigorosi e capillari, i risultati di una recente indagine del tutto confortanti. La pensa così anche Agrofarma, che sostiene l’assoluta sicurezza di ciò che di verde arriva nei nostri piatti. Eppure è di diverso avviso Legambiente che ha presentato un rapporto allarmante sullo stato di salute di frutta e verdure che arrivano sulle nostre tavole.
Solo il 50% della frutta è incontaminata mentre i prodotti secondari come pane, miele e vino hanno percentuali più basse di contaminazione ma pur sempre presenti. In media il 30% dei prodotti vegetali risulta contaminato anche con tracce di ddt.
Coldiretti spiega che il ddt nn è più ammesso in Italia e certamente i campioni esaminati provengono dall’estero. Sarà, eppure li abbiamo nel piatto e quando mangiamo un’insalata ci piacerebbe sapere che stiamo mangiando della lattuga e non del pesticida. Evidentemente i controlli diretti alla sola produzione interna non bastano e le certezze tanto sbandierate puzzano un po’ di pubblicità mascherando altre pecche.
Foto | Flickr