Serotonina ed eiaculazione precoce: il legame e le possibili terapie
Eiaculazione precoce e serotonina, quanto sono collegate fra loro? Ecco quello che dovete sapere.
Eiaculazione precoce e serotonina: esiste una correlazione fra le due cose? Gli esperti assicurano di si. La serotonina è un neurotrasmettitore che si trova nella parete gastrointestinale, nel sangue, ed anche nei neuroni serotoninergici del sistema nervoso centrale. Essa è nota anche con il nome “ormone del buon umore”, e viene associata anche ai casi di disfunzione sessuale o di eiaculazione precoce.
Secondo quanto dimostrato da studi clinici, pare infatti che una carenza di serotonina possa provocare appunto dei casi di eiaculazione precoce, mentre un livello troppo alto di tale ormone, provocherebbe un’inibizione dell’eiaculazione.
Nello specifico, secondo le statistiche, a soffrire di tale problema sarebbe il 35% degli uomini in età sessualmente attiva, e nel 25% di questi casi, si sarebbe constatato che l’ormone della serotonina sarebbe più basso rispetto ai livelli normali.
Nonostante sia un disagio piuttosto diffuso in Italia, fin troppo spesso gli uomini tendono a chiudersi in sè stessi, e ad evitare di affrontare realmente il problema, provocando così non pochi disagi all’interno della coppia. Fortunatamente esistono dei rimedi grazie ai quali è possibile ristabilire i corretti livelli di serotonina nell’organismo. L’eiuaculaziobe precoce può infatti essere curata attraverso un trattamento farmacologico che sfrutta il principio attivo dapoxetina, ristabilendo i normali livelli di questo ormone, con conseguente diminuzione dell’ansia da prestazione.
Se soffrite di questo disturbo, parlatene apertamente con il vostro medico, che saprà indicarvi il giusto ed efficace rimedio.
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