Sì all’idrocolon terapia, ma solo se ce n’è bisogno
Lo abbiamo chiesto a un esperto
L’idrocolonterapia è una pratica sempre più diffusa. Chi vi ricorre lo fa, in genere, per ripulire l’intestino delle tossine lavando letteralmente le sue pareti con dell’acqua. Ma è davvero necessario effettuarla? Ed è efficace?
Lo abbiamo chiesto a Ferruccio Bonino, Direttore Medico Scientifico dell’UPMC (University of Pittburgh Medical Center) Institute for Health di Chianciano Terme (Siena), in occasione di un incontro con la stampa a margine dell’inaugurazione del centro, un nuovo spazio dedicato alla medicina preventiva all’avanguardia nell’endoscopia digestiva.
Secondo l’esperto nei casi in cui vi siano problemi di salute associati a un’alterazione della flora batterica intestinale (il cosiddetto microbiota intestinale) l’idrocolonterapia potrebbe essere davvero utile. Il “lavaggio” permeterebbe di rigenerare la microflora intestinale, azzerandola per eliminare il disequilibrio associato al disturbo di salute.
Negli altri casi, invece, non è possibile dire se l’idrocolonterapia possa essere o meno utile. Meglio, comunque, chiedere sempre consiglio a un medico esperto prima di sottoporsi a questo trattamento.