Smartphone e social media aumentano il nostro bisogno di dormire
Pensate di dormire abbastanza? Provate a rifletterci meglio! Ecco cosa spiegano gli esperti.
Pensate di dormire bene e abbastanza perché passate otto ore a letto tutte le notti? Le cose non sono così semplici! Gli esperti del sonno spiegano infatti che potremmo aver bisogno di dormire più di otto ore a notte, e questo a causa dello stress sempre maggiore che influenza le nostre giornate. A suggerirlo è un nuovo studio condotto dai membri della Pennsylvania State University, secondo cui per dormire bene e abbastanza dovremmo rimanere a letto almeno otto ore e mezzo a notte. Gli esperti ritengono che bisognerebbe dormire di più perché attualmente siamo bombardati da troppe informazioni.
Una delle principali funzioni del sonno,
spiegano infatti gli esperti
oltre al recupero cellulare, è quella di elaborare le informazioni. Anche quando andiamo a letto abbastanza presto per ottenere la quantità di riposo raccomandata, in genere non dormiamo tutto il tempo, e spendiamo parte di esso cercando di dormire e spesso svegliandoci a un certo punto della notte, anche quando non ce ne rendiamo conto.
I microrisvegli notturni sono un fenomeno normale per molte persone, quindi anche se ritenete di dormire le classiche otto ore a notte, in realtà potreste dormire meno, senza rendervene conto.
Fino a quando si dorme il 90 percento di quelle ore, è ancora considerato un sonno notturno “sano”, ma non necessariamente ottimale.
A rovinare la qualità del nostro sonno, come ben sappiamo, è anche la luce degli schermi, in particolare degli onnipresenti smartphone.
I dispositivi tecnologici ci stanno danneggiando, ma stiamo anche arrivando al punto in cui alcune di queste tecnologie indossabili possono essere utilizzate per misurare accuratamente il sonno, in modo completamente non invasivo, e questi possono essere integrati in ambienti domestici intelligenti, per creare ciò che chiamiamo l'”habitat del sonno”.
Ma come fare quindi a migliorare la qualità del nostro sonno? Per ridurre il problema dei risvegli causati da rumori comuni come ad esempio quello del condizionatore o del ventilatore d’aria, gli esperti consigliano di sfruttare i benefici del “rumore rosa“, che è in grado di impedire che gli altri suoni possano disturbarci e svegliarci durante la notte. Inoltre, è importante avere una buona igiene del sonno, tenere i telefoni cellulari fuori dalla camera da letto ed evitare di collegare il momento di andare a letto a pensieri negativi, magari mettendo in pratica delle tecniche di rilassamento.
Con i telefoni cellulari e i social media, il nostro cervello è sempre un po’ acceso; la nostra risposta “lotta o fuggi” è sempre un po’ attivata, quindi abbiamo questa ansia di sottofondo, che potreste anche non notare, ma che è lì, e dobbiamo imparare a eliminarla.
via | DailyMail
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