Smettere di fumare: per gli adolescenti è quasi impossibile
Che fumare sia una pessima abitudine è fuori discussione, ma oggi uno studio della Université de Montréal ci conferma quanto smettere sia difficilissimo, soprattutto se si è adolescenti.Da ragazzini, vuoi per curiosità, vuoi per spirito di emulazione, è assai facile lasciarsi tentare dal primo “tiro”. Quando, dopo circa due mesi e mezzo, la curiosità è […]
Che fumare sia una pessima abitudine è fuori discussione, ma oggi uno studio della Université de Montréal ci conferma quanto smettere sia difficilissimo, soprattutto se si è adolescenti.
Da ragazzini, vuoi per curiosità, vuoi per spirito di emulazione, è assai facile lasciarsi tentare dal primo “tiro”. Quando, dopo circa due mesi e mezzo, la curiosità è ormai passata e la sensazione di star facendo qualcosa di fico e trasgressivo anche, si vorrebbe smettere: ma proprio qui cominciano le difficoltà.
I ricercatori hanno osservato per 5 anni 319 ragazzini di Montreal inseriti in un programma anti-fumo. I risultati della ricerca dimostrano che dopo i primi due e mesi e mezzo i ragazzi si dicono certi che non riprenderanno mai più a fumare. Più il tempo passa, più la dipendenza aumenta, e più gli adolescenti perdono fiducia nella loro capacità di uscire dal vizio. L’adolescente che in due anni non riesce a smettere, è ormai completamente dipendente dal tabacco.
La ricerca ha evidenziato che, se un buon 70% dei partecipanti al programma era partito con le miglior intenzioni, solamente il 19% di essi è davvero riuscito a smettere di fumare. Se è vero, come dimostrano questi risultati, che i ragazzi che entrano in contatto con le sigarette quasi da bambini davvero vorrebbero smettere, ma non ci riescono, “è necessario che sia fatto molto di più in termini di prevenzione, legislazione e tassazione“, ha dichiarato Rob Cunningham della Canadian Cancer Society.
Via | Science Daily