Sonnolenza: 5 rimedi della nonna per combatterla
Se ti senti stanco e assonnato, prima di bere l’ennesimo caffè della giornata prenditi un secondo, e prova questi 5 rimedi della nonna contro la sonnolenza. Potresti scoprire che, per avere meno sonno ed essere più produttivo, ti basta aprire la finestra o bere un bicchiere d’acqua in più.
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La sonnolenza diurna è un problema tanto comune quanto inopportuno e fastidioso. Certe volte vorresti solo essere produttivo, vorresti riuscire a concentrarti nello studio o nel lavoro senza sbadigliare ogni 3 minuti, e invece, ti ritrovi a lottare per non addormentarti. E’ un po’ frustrante, non credi? Eppure, è possibile tenere a bada la sonnolenza con alcuni rimedi della nonna e stratagemmi efficaci.
In realtà, certe volte basterebbe semplicemente aprire una finestra, camminare per qualche minuto, o anche bere qualche bicchiere d’acqua in più, per sentirsi svegli e vigili.
In questo articolo daremo un’occhiata ai migliori rimedi naturali (approvati anche dalle nostre nonne) per allontanare la stanchezza fisica e mentale. Prima, però, sarà il caso di vedere perché spesso ci sentiamo stanchi e assonnati, anche dopo aver dormito per tutta la notte.
A cosa è dovuta la sonnolenza?
Il più delle volte, la sonnolenza è causata da un riposo insufficiente, che può essere dovuto a turni di lavoro stancanti, ma anche all’abitudine di andare a dormire molto tardi, o a quella di usare il cellulare fino a notte fonda.
La sonnolenza è, chiaramente, un problema comune per chi soffre di insonnia o per chi non ha una regolare routine del sonno.
Anche stress, depressione e ansia possono rappresentare importanti cause della sonnolenza diurna, ma all’origine di questo fastidioso problema potrebbero esservi persino malattie fisiche come diabete, carenza di vitamine (in particolar modo vitamina D), BPCO, apnee ostruttive del sonno, ipotiroidismo e narcolessia.
Va da sé che il miglior rimedio per la sonnolenza diurna dipenderà dalla causa sottostante, ragion per cui, se ti domandi spesso “perché ho sempre sonno anche se dormo?”, sarà il caso di approfondire il problema e parlare con il medico curante.
Rimedi della nonna per la sonnolenza diurna
Abbiamo visto che alcune malattie possono causare sonnolenza. In tal caso, sarà necessario rivolgersi al medico per individuare la causa e il trattamento più adeguati. Nei casi in cui la sonnolenza sia dovuta a una carenza di sonno, all’eccessiva stanchezza o al troppo stress, bisognerà in primis migliorare il proprio stile di vita.
Nell’immediato, però, abbiamo bisogno di energia: che fare? Andiamo a preparare un buon caffè? Non così in fretta.
Come vedremo, la tazzina di caffè o un tè in più a metà mattinata, non sono sempre la soluzione migliore.
Vediamo cosa fare e cosa prendere per far passare il sonno.
Fai uno spuntino
Come direbbero le nostre nonne, per combattere la sonnolenza bisogna mangiare. Questo non significa che dovremo ingozzarci di snack calorici e merendine piene di zuccheri. Per mantenere stabili i livelli di energia, bisogna semplicemente mangiare in modo regolare, consumando degli spuntini sani ogni 3/4 ore.
Ma cosa mangiare contro la sonnolenza? Fra gli snack da preferire rientrano:
- Noci, semi e frutta secca
- Yogurt magro
- Frutta fresca
- Verdure e ortaggi di stagione.
Alzati dalla sedia
Spesso, la sonnolenza ci assale quando lavoriamo al computer per molte ore o quando studiamo ininterrottamente dal mattino fino all’ora di pranzo. Si tratta di attività molto sedentarie, che potrebbero farci sentire stanchi e con la mente annebbiata.
In questo momento, l’esercizio fisico è di certo l’ultima cosa che vorresti fare. Preferiresti trascinarti fino al letto o al divano e dormire per almeno un’ora.
Purtroppo questa non è sempre la soluzione migliore.
Credimi, fare un po’ di attività fisica, in questo esatto momento, ti darà la sferzata di energia di cui hai bisogno. Alzati dalla sedia e allenati per 30 minuti, o anche per 10, se non hai proprio tempo per fare sport.
L’attività fisica, peraltro, offrirà un duplice vantaggio: aumenterà immediatamente le tue energie, e migliorerà anche la qualità del tuo sonno.
Rimedi della nonna contro la sonnolenza: bevi un bicchiere d’acqua
Uno dei migliori rimedi naturali contro la sonnolenza si trova in questo esatto momento nel tuo frigo, ed è l’acqua. Molte persone si chiedono cosa bere per ridurre la stanchezza, cercando la miglior soluzione tra caffè, ginseng, tè o anche bevande energizzanti alternative al caffè.
Queste bevande possono offrire un effetto rinvigorente per qualche ora, ma potrebbero rovinare il tuo sonno, andando a innescare un circolo vizioso che, di giorno in giorno, ti farà sentire sempre più stanco e assonnato.
Prima di accendere la macchinetta del caffè, quindi, prova a bere semplicemente un bicchiere d’acqua. Spesso, infatti, la sonnolenza non è altro che il segnale che potresti essere disidratato.
Apri le finestre
Lavorare con una scarsa illuminazione può farci sentire stanchi e assonnati. Al contrario, la luce naturale può aumentare le nostre energie. Uno dei migliori rimedi della nonna contro la sonnolenza, quindi, consiste proprio nel far entrare luce nella tua casa. Semplice, no?
Menta e rosmarino contro la sonnolenza
Per smettere di sentirsi fiacchi e stanchi, puoi provare anche l’aromaterapia. Gli oli essenziali o alcuni ingredienti che avrai già in casa possono rivelarsi sorprendentemente utili.
Ad esempio, prova ad annusare un olio essenziale di rosmarino o un olio di menta piperita o di limone: questi 3 profumi hanno il potere di migliorare il tuo umore e favorire la concentrazione e l’attenzione.
Se in casa non hai degli oli essenziali, potresti sempre annusare della radice di zenzero o un pizzico di cannella: entrambe queste spezie, infatti, possono migliorare l’umore e ridurre la sonnolenza.
Fonti