Sostanze chimiche nocive nei pigiami per bambini?
I risultati di analisi di laboratorio, effettuate su pigiami per bambini, comprati nelle maggiori catene di distribuzione, hanno portato ad un inquietante notizia : su 15 capi, 3 si sono rivelati positivi a sostanze chimiche nocive per la salute.Quest’indagine, condotta da Altroconsumo, associazione indipendente di consumatori, ha rivelato la presenza di ftalati (composti chimici usati […]
I risultati di analisi di laboratorio, effettuate su pigiami per bambini, comprati nelle maggiori catene di distribuzione, hanno portato ad un inquietante notizia : su 15 capi, 3 si sono rivelati positivi a sostanze chimiche nocive per la salute.
Quest’indagine, condotta da Altroconsumo, associazione indipendente di consumatori, ha rivelato la presenza di ftalati (composti chimici usati nelle materie plastiche), già banditi nella realizzazione di prodotti destinati all’infanzia, nonché di un colorante cancerogeno, il cui uso è da tempo limitato da una Direttiva europea. Queste sostanze possono passare dal tessuto all’organismo, sia tramite il sudore, sia per inalazione o succhiando l’indumento.
Non è la prima volta che viene denunciato l’eccessivo uso di sostanze chimiche nocive in prodotti per l’infanzia, come giocattoli o capi di abbigliamento. Purtroppo, il vuoto legislativo del settore tessile italiano rende difficile stabilire delle norme che tutelino la sicurezza dei consumatori.
Sebbene non ci siano danni immediati, ma potenziali rischi per la salute sul lungo periodo, è sempre meglio adottare tutte le precauzioni necessarie, come lavare i prodotti acquistati prima di utilizzarli, ed evitare di acquistare capi con stampe plastificate, nelle quali è maggiormente possibile trovare le sostanze nocive.
Via | Altroconsumo.it
Foto | Flickr