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Sous vide: i vantaggi della cottura lenta sottovuoto

Il sous vide è una tecnica di cottura che nasce nel 1799 e offre numerosi vantaggi: scopriamo insieme quali!

Sous vide: i vantaggi della cottura lenta sottovuoto

La tecnica di cottura sous vide è stata inventata nel 1799 da Sir Benjamin Thompson, Conte di Rumford. Il termine significa letteralmente sotto vuoto ed è proprio questa la particolarità di questa cottura. I cibi vengono inseriti in delle buste sottovuoto, immersi in acqua o vapore e cotti a temperature basse e costanti. 

Questa tecnica viene utilizzata sin dagli anni ’60 per la conservazione degli alimenti industriali ed è stata ripresa nei decenni da diversi chef come Georges Pralus e Bruno Goussault. Ecco i vantaggi della cottura sous vide:

  • il calore si trasmette in maniera uniforme ed efficiente al cibo
  • gli alimenti durano molto di più dopo la cottura rispetto le altre tecniche
  • l’ossidazione degli alimenti si riduce drasticamente, quindi i sapori si mantengono forti e a lungo
  • la proliferazione dei batteri aerobici viene bloccata 
  • non evaporano sostanze volatili e acqua durante la cottura, ma i sapori vengono trattenuti nel cibo
  • il controllo della cottura e delle temperature è totale
  • un piatto può essere riprodotto con maggior facilità
  • gli alimenti vengono pastorizzati a temperature più basse, a tutto vantaggio della sicurezza alimentare

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