Stella di Natale: 5 rischi per la salute che forse non conosci
A cosa fa male la Stella di Natale? Scopri quali sono i rischi per la salute e come evitarli
Fonte immagine: Foto di Terri Cnudde da Pixabay
La Stella di Natale, proprio come l’Albero con tutte le sue decorazioni e il panettone senza canditi, è presente nelle case di ognuno di noi durante questo periodo dell’anno. C’è chi ha delle grandi piante di poinsettia (questo è uno dei vari nomi di questa pianta) in bella vista in soggiorno, e chi invece ha acquistato una mini Stella di Natale per metterla sulla scrivania, proprio accanto al computer, per godere di un po’ di colore durante il lavoro o lo studio, nella speranza che la piantina riesca a sopravvivere e che non rischi di appassire prima di Capodanno.
Ma sapevi che in realtà la Stella di Natale può essere pericolosa per la salute?
Molte persone sono consapevoli dei rischi della Stella di Natale per gli animali domestici e per i bambini, ma in realtà anche noi adulti non siamo completamente al sicuro quando abbiamo intorno una di queste piante.
Bando agli scherzi, in realtà la Poinsettia non è – come molti pensano – una pianta velenosa, ma in alcuni casi potrebbe causare delle reazioni spiacevoli per la salute. In questo articolo vedremo quali sono i rischi da conoscere, in modo da evitarli senza farsi prendere dal panico.
Ma prima di tutto, conosciamo più da vicino la Stella di Natale, uno dei simboli delle festività natalizie.
Cos’è la Stella di Natale?
Questa pianta, che può adornare la tua casa o portare un tocco di colore nel tuo giardino, è una pianta originaria del Messico, dove cresce in modo spontaneo e può superare anche i 4 metri di altezza. In Italia è considerata una pianta ornamentale, ed il suo nome comune è Poinsettia.
Il nome deriva dall’ambasciatore degli Stati Uniti in Messico Joel Roberts Poinsett, che per primo fece conoscere la pianta in America.
Il nome botanico della Stella di Natale è invece Euphorbia pulcherrima. La pianta fa parte della famiglia delle Euphorbiaceae, presenta delle foglie dalla forma irregolare e puoi trovarla non solo nella varietà rossa, ma anche con degli eleganti fiori rosa o bianchi.
Pianta ornamentale o rimedio naturale?
Ti sembrerà incredibile, ma alcune persone utilizzano la Stella di Natale come rimedio naturale per il trattamento di svariate condizioni. Nonostante non sia considerata affatto sicura per la salute, alcuni usano infatti parti della Poinsettia come rimedi per abbassare la febbre, per favorire la produzione di latte materno, indurre il vomito e per uccidere i batteri.
Alcune persone, inoltre, applicano il lattice di poinsettia sulla pelle per rimuovere i peli, per curare le verruche e trattare altri problemi cutanei.
In realtà nessuno di questi utilizzi è considerato efficace o sicuro dalla comunità scientifica, ma anzi, alcune parti della pianta potrebbero risultare persino tossiche e nocive per la salute. La Poinsettia contiene infatti sostanze irritanti che possono incidere sulla salute dell’apparato respiratorio e cardiovascolare, sulle funzioni urinarie e sulla cute.
In questo articolo vedremo quali sono gli effetti della Stella di Natale se ingerita o in caso di contatto con il lattice della pianta.
Stella di Natale: i rischi per la salute
In caso di contatto con il lattice della pianta, potresti sviluppare problemi e conseguenze come:
- Eritema
- Bruciore della pelle
- Ulcerazioni
L’ingestione delle foglie, dei fiori o dello stelo della Poinsettia può invece provocare sintomi come:
- Nausea e vomito
- Diarrea
- Perdita di coscienza
Vediamo più da vicino quali sono i possibili rischi che devi conoscere.
Effetti gastrointestinali
Se ingerita, la Stella di Natale può provocare mal di pancia e disturbi gastrointestinali. Alcune persone hanno riportato anche delle irritazioni e ustioni alla bocca dopo aver ingerito parti della pianta, mentre altre hanno avvertito mal di stomaco, nausea, vomito e diarrea.
Allergia alla Stella di Natale
La pianta può scatenare anche una reazione allergica nelle persone più sensibili. Gli esperti hanno osservato che nelle persone che soffrono di rinite allergica o di allergia e sensibilità a determinati alimenti, si registra un maggior rischio di sviluppare un’allergia alla Poinsettia, oltre che alle altre piante d’appartamento.
Effetti sulla pelle
Se applicata sulla pelle, la linfa lattiginosa secreta dalle foglie e dagli steli della pianta può causare delle eruzioni cutanee, irritazioni agli occhi (con temporaneo abbassamento della vista) e alla bocca. Potresti notare anche la comparsa di un eritema, prurito e bruciore.
Se hai una o più piante di Poinsettia in casa e intendi potarle, assicurati prima di indossare un paio di guanti per giardinaggio, in modo da non esporre la pelle al contatto con la linfa. Proteggi inoltre gli occhi con degli occhiali per evitare eventuali schizzi.
I rischi delle Stelle di Natale per i bambini
Proprio come negli adulti, la Poinsettia può mettere a rischio anche il benessere dei bambini. Questi ultimi, in particolar modo, corrono un pericolo maggiore perché potrebbero ingerire le foglie della pianta, il cui colore rosso acceso potrebbe suscitare curiosità e interesse.
La buona notizia è che, visto il sapore non troppo gradevole, è improbabile che i bambini mangino grandi quantità di foglie o di fiori della Stella di Natale. Se tuttavia tuo figlio dovesse mangiare accidentalmente parti della pianta, contatta il medico al più presto, per evitare potenziali effetti nocivi e conseguenze spiacevoli.
Stella di Natale: tossica per cani e gatti
Esattamente come altre piante di Natale come il vischio e l’agrifoglio, anche la Stella di Natale è tossica per cani, gatti e altri animali domestici, come i conigli.
Se i tuoi animali dovessero mangiare la pianta, potrebbero sviluppare sintomi molto spiacevoli, come nausea, vomito, malessere. A correre più rischi sono generalmente i cuccioli, che sono spesso attratti da tutto ciò che non conoscono, e che probabilmente non si faranno sfuggire l’occasione di fare uno spuntino a base di Stella di Natale!
Se i tuoi animali domestici hanno la strana convinzione che le piante da appartamento facciano parte del loro menù delle feste, sarà meglio tenere la Poinsettia fuori casa, o posizionarla in un punto in alto, dove il tuo pet non riesca a raggiungerla.
Cosa fare se il cane mangia la stella di Natale?
Se il tuo cane ha mangiato la Stella di Natale, contatta immediatamente il veterinario. L’animale potrebbe manifestare sintomi come congiuntivite, lacrimazione, diarrea, tremore e vomito. Con un trattamento tempestivo, la prognosi sarà tuttavia favorevole.
La Stella di Natale è velenosa?
Ma quindi, la stella di Natale è velenosa? No, non lo è, ma può avere effetti tossici, dal momento che, come tutte le piante ornamentali, non è in alcun modo destinata al consumo umano o da parte degli animali.
Tra l’altro, questa pianta offre anche un inaspettato vantaggio. Si tratta infatti di un vero “purificatore per l’aria”, quindi sarà perfetta per la tua casa e per l’ufficio.
La Stella di Natale ha infatti la capacità di assorbire sostanze tossiche come la formaldeide. Fra le piante che vantano la stessa capacità vi sono anche il Cactus di Natale (Schlumbergera) e il Ficus, entrambi considerati degli alleati contro l’inquinamento indoor.
I rischi della Stella di Natale: ecco cosa c’è di vero
Pianta natalizia per eccellenza, la Stella di Natale è considerata velenosa da molte persone, benefica da altre. Ma quale sarà la verità?
Sebbene molti individui usino parti della pianta per trattare determinate condizioni di salute (ad esempio per abbassale la febbre o eliminare le verruche), i medici sconsigliano l’uso della Stella di Natale sia a livello cutaneo che alimentare.
La pianta può infatti provocare conseguenze spiacevoli, causando eruzioni cutanee, disturbi gastrointestinali, nausea, vomito e diarrea.
Il rischio è maggiore per i bambini, che potrebbero essere attratti dal colore vivace della pianta e tentare di mangiarne i fiori o le foglie. Notoriamente la Stella di Natale è pericolosa anche per cani, gatti e altri animali domestici. Se il tuo amico a quattrozampe ha ingerito parti della pianta, contatta immediatamente il veterinario e chiedi un consulto. Con un tempestivo trattamento, l’animale non dovrebbe correre gravi rischi per la salute.