Stop alle sigarette elettroniche dal Ministero della Salute
Dopo gli sviluppi degli ultimi giorni, sul suo sito ufficiale il Minisstero della Salute ha deciso di bloccare la vendita delle sigarette elettroniche in Italia.
Stop alla vendita delle sigarette elettroniche nel nostro paese. La notizia arriva direttamente dal sito del Ministero della Salute, che rivela i dati che l’Istituto Superiore di Sanità ha raccolto in merito a questo strumento, solitamente consigliato a chi vuole smettere di fumare. Il nuovo aggiornamento dell’IIS riguarda proprio la pericolosità dei dispositivi che contengono nicotina.
Già nelle scorse settimane le sigarette elettroniche erano state protagoniste di un acceso dibattito sulla loro sicurezza. Ora l’Istituto Superiore di Sanità svela uno studio condotto per valutare il rischio per la salute umana dei dispositivi elettronici con nicotina. Studi condotti tramite un algoritmo che ha rivelato potenziali danni per la salute dell’uomo.
L’IIS ha reso noto che le sigarette elettroniche con nicotina portano con sei dei potenziali livelli di assunzione di tale sostanza, tali da non poter escludere che non possano far male alla salute dell’uomo, in particolare se il disposito è utilizzato da soggetti molto giovani.
L’Oms ritiene che sebbene i produttori vendano gli ENDS (Electronic Nicotine Delivery System) come dispositivi efficaci che aiutano a smettere di fumare, ad oggi non esiste evidenza scientifica sufficiente a stabilirne la sicurezza d’uso e l’efficacia come metodo per la disassuefazione da fumo e andrebbero regolamentati come dispositivi medici o prodotti farmaceutici e non come prodotti da tabacco.
Da tempo il nostro Ministero della Salute seguiva questo tema delicato, con continui aggiornamenti in merito all’uso delle sigarette elettroniche, già vietate ai minori di 16 anni. Renato Balduzzi, Ministro della Salute, sottolinea questa costante attenzione:
Lo studio conferma il grande livello di attenzione verso tutti i fattori di rischio, nel quando della più ampia battaglia della prevenzione che quest’anno il Ministero della salute ha rafforzato. Il principio di prevenzione e il principio di precauzione sono i due riferimenti della nostra azione politica e amministrativa.
Foto | Getty Images
Via | Ministero della Salute