Tampon tax: tagliata l’iva per assorbenti biodegradabili e compostabili
La famosa tampon tax è stata approvata e l’iva passa dal 22 al 5 percento solo per gli assorbenti biodegradabili e compostabili.
È stata finalmente ridotta l’iva sui tamponi e gli assorbenti bio. Lo ha annunciato su Twitter il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri, con queste parole:
“Un primo segnale di attenzione per milioni di ragazze e donne nel decreto fiscale su cui abbiamo lavorato con le deputate di maggioranza di Intergruppodonne”.
Tagliata la #tampontax. L’IVA su tamponi e assorbenti compostabili e biodegradabili passa dal 22 al 5%. Un primo segnale di attenzione per milioni di ragazze e donne nel #decretofiscale su cui abbiamo lavorato con le deputate di maggioranza di #Intergruppodonne pic.twitter.com/Di8fsSmUqM
— Roberto Gualtieri (@gualtierieurope) 28 novembre 2019
Una buona notizia, ma bisogna però fare attenzione ai puntini sulle ì: il provvedimento riguarda solo gli assorbenti biodegradabili e compostabili (per donne, anziani e bambini). E i prodotti di questo tipo sono ancora pochi, ciò vuol dire che la riduzione dell’Iva dal 22% al 5% non si sentirà immediatamente. .
Laura Boldrini (Pd) è la prima firmataria dell’emendamento bipartisan al dl fisco, sottoscritto da 32 deputate, e lo ha definito:
“Una prima risposta al problema posto con determinazione dall’intergruppo delle deputate in merito all’abbassamento dell’Iva sui prodotti sanitari e igienici femminili”.
L’Italia non è l’unica ad adottare questa misura: In Germania per il 2020, la tassa dovrebbe passare dal 19 al 7%, ma non ci saranno restrizioni a biodegradabili e compostabili della misura.