Test di Medicina, 2000 studenti saranno riammessi alla facoltà
Ottime notizie per gli aspiranti studenti di Medicina, che non sono riusciti a passare i test perché non hanno potuto contare sul bonus maturità: saranno riammessi.
Sono circa 2000 gli studenti che potranno entrare alla facoltà di Medina nonostante non abbiano superato il test di ammissione, ovviamente non per mancanza di merito ma per un conteggio che non ha tenuto presente il bonus maturità (cancellato in corso dal decreto del ministro dell’Istruzione Maria Chiara Carrozza). Per loro, quindi, finalmente si apriranno le porte degli atenei, grazie a una soluzione trovata dai partiti di maggioranza in commissione cultura alla Camera. Ovviamente, saranno in sovrannumero (Medicina è infatti a numero chiuso) a corsi che sono già partiti.
Come funziona? È un lavoro impegnativo, ma è l’unico per riequilibrare la situazione: sarà necessario riaprire le graduatorie e assegnare a tutti i ragazzi il voto di maturità. A questo punto, i ragazzi che con il voto del test più il bonus risulteranno ammessi, potranno scegliere il corso cui iscriversi in sovrannumero. Potranno accedere, proprio come hanno fatto in precedenza i colleghi, a una delle tre facoltà indicate in ordine di preferenza nella domanda in base al punteggio ottenuto e ai posti disponibili in ogni ateneo.
Non sono le uniche novità in tema universitario: da gennaio 2014 cambiano anche le specializzazioni in medicina che dovranno durare meno. In Italia gli studenti hanno i pecorsi di studi più lunghi d’Europa e arrivano nel mondo del lavoro troppo vecchi (per fare un esempio 13 anni per diventare chirurgo contro 10 negli altri paesi). Lo ha stabilito la commissione cultura alla Camera, con il sì al decreto scuola.
Via | Corriere