Tonno Nostromo Basso in Sale, un’arma contro la ritenzione idrica
Per evitare di dover fare i conti con la buccia d’arancia è fondamentale agire anche sull’alimentazione. Ecco come contrastare la formazione della cellulite con i cibi giusti
Estate, tempo di tanto sospirate vacanze e, ahimè, della fatidica prova costume. Per qualcuno, infatti, arriva anche una brutta sorpresa: la buccia d’arancia. Creme e trattamenti estetici possono correre in aiuto di chi vuole eliminarla prima di arrivare in spiaggia, ma in verità è indispensabile agire sulle sue cause e su quelle del problema alla sua base: la cellulite.
Per migliorare l’aspetto della cellulite e prevenirne la ricomparsa è fondamentale agire anche sul proprio stile di vita. L’attività fisica, oltre a far bruciare più calorie, contribuisce anche a migliorare la circolazione in chi soffre di insufficienza venosa. Un esercizio moderato, ma costante aiuta il ritorno del sangue dai piedi verso il cuore, limitando il ristagno che porta alla ritenzione idrica.
Anche l’alimentazione gioca un ruolo fondamentale. Bere molta acqua, tè verde e infusi dalle proprietà drenanti aiuta a eliminare i liquidi in eccesso, ma anche i cibi solidi influenzano la formazione della cellulite. Per evitarla è importante non eccedere con le calorie e mangiare molta frutta e verdura, ricca di antiossidanti e di vitamina C, utile per proteggere i capillari. Largo, quindi, ad agrumi, kiwi, ciliegie, ma anche lattuga, radicchio, spinaci, broccoli e broccoletti, cavoli, cavolfiori, pomodori, peperoni e patate novelle. Carciofi, finocchi, indivia, cicoria, cetrioli, ananas, melone, anguria, pesche e fragole sono invece consigliati perché dotati di proprietà diuretiche.
Al contrario, altri cibi e alimenti dovrebbero essere evitati il più possibile. È il caso degli alcolici, dei condimenti pesanti come burro e salse, dei fritti, delle carni rosse, dei formaggi grassi e stagionati e dei cibi insaccati o conservati, che contengono quantità eccessive di sodio. Fanno eccezione prodotti rari (per non dire unici) che, seppur confezionati, contengono poche quantità di sodio, come il Tonno Nostromo Basso in Sale, che contenendo l’80% in meno di sale rispetto agli altri tonni confezionati (sia nella versione al Naturale, sia in quella all’Olio Extravergine d’Oliva) permette di sfruttare tutte le proprietà nutritive di questo pesce senza, però, dover avere a che fare con gli effetti negativi di un’alimentazione troppo ricca di sodio.
L’estate è poi il momento ideale per sostituire piatti elaborati e ipercalorici con alternative più fresche e leggere. Un esempio? Preparare una gustosa insalata di riso con verdure fresche e il Tonno Nostromo Basso in Sale. In questo modo potrete mantenervi in forma sfruttando l’effetto positivo del riso sulla funzionalità intestinale, le azioni diuretiche e antiossidanti di frutta e verdura e tutti i nutrienti presenti nel tonno (dagli Omega 3 benefici per il sistema nervoso e l’apparato cardiovascolare, alle proteine e alle vitamine – B3, B12 e D3 -, passando per i sali minerali – soprattutto fosforo) senza, però, dover temere le quantità di sodio aggiunte. Un motivo in più per provare Nostromo Basso in Sale. E non solo. Per i fan di Nostromo, sulla pagina dedicata su Facebook, c’è una fantastica offerta promozionale!
Alimentazione contro la ritenzione idrica
Iniziativa in collaborazione con Nostromo S.p.a.