Toradol: a cosa serve, assunzione, effetti collaterali
A cosa serve il Toradol? Ecco i consigli per l'assunzione, la posologia e i possibili effetti collaterali.
- A cosa serve Toradol?
- Come si somministra il Toradol?
- Quando inizia a fare effetto il Toradol?
- Quanto dura l’effetto del Toradol?
- Che differenza c’è tra Toradol e Voltaren?
- Quanto Toradol si possono prendere al giorno?
- Toradol, effetti collaterali
- Controindicazioni
- Interazioni con altri farmaci
- Toradol antidolorifico: cosa devi sapere
Il ToraDol è un farmaco che appartiene a un gruppo di medicinali noto come “antinfiammatori/antireumatici non steroidei” (FANS). Tali farmaci svolgono numerose attività, e vantano una grande efficacia nel controllo del dolore. Tora-Dol contiene il principio attivo ketorolac trometamina, e deve essere assunto soltanto nel trattamento a breve termine del dolore moderato o dopo un intervento chirurgico (dolore postoperatorio).
Il farmaco è disponibile sotto forma di gocce orali, di soluzione iniettabile e in compresse rivestite. La durata del trattamento con Toradol non deve superare i 5 giorni, e l’assunzione del farmaco deve essere consigliata esclusivamente dal medico. Questo perché in realtà il Toradol non è considerato un normale antidolorifico, non può essere assunto in abbinamento con altri FANS e non va impiegato nel trattamento del dolore lieve o di tipo cronico.
Vediamo quali sono le indicazioni del Toradol, quando assumerlo, il dosaggio e i possibili effetti collaterali da conoscere.
A cosa serve Toradol?
Il farmaco toradol viene prescritto per:
- il trattamento a breve termine del dolore acuto moderato e grave che si manifesta dopo un intervento operatorio. In tal caso la cura dovrà avere una durata massima di 2 giorni e il farmaco andrà somministrato per via intramuscolare o per via endovenosa (il medico prescriverà quindi un trattamento a base di toradol punture).
- in supporto di una terapia antidolorifica a base di derivati dell’oppio in caso di interventi chirurgici importanti. Anche in tal caso, il farmaco andrà somministrato per via endovenosa.
- nel trattamento del dolore causato dalle coliche renali.
Come si somministra il Toradol?
L’antidolorifico Toradol va assunto sempre sotto stretto controllo del medico o del farmacista. Seguite attentamente le indicazioni che vi fornirà l’esperto, e qualora doveste avere dei dubbi, consultate il medico.
Il dosaggio del farmaco è il seguente:
- Adulti: il medico prescriverà la dose efficace più bassa in base alla gravità del dolore e alla risposta al trattamento. La dose raccomandata è di 10 mg (1 compressa rivestita con film o 10 gocce), ogni 4-6 ore fino ad un massimo di 40 mg al giorno.
- Anziani: nei pazienti over 64, il medico stabilirà il dosaggio più adatto al soggetto.
- Bambini: l’uso del farmaco è controindicato nei pazienti di età inferiore ai 16 anni.
Cosa fare in caso di sovradosaggio?
Qualora doveste assumere una dose eccessiva di Toradol, avvertite immediatamente il medico o recatevi presso l’ospedale più vicino. Un sovraddosaggio di questo farmaco può infatti causare sintomi molto importanti, come dolore all’addome, nausea, vomito, iperventilazione (una maggiore frequenza di atti respiratori), lesioni della parete dello stomaco e dell’intestino, infiammazione, perdita di sangue, problemi ai reni, reazioni allergiche gravi.
Se dimenticate di assumere una dose di Toradol, non prendetene mai una dose doppia per compensare quella che avete saltato.
Quando inizia a fare effetto il Toradol?
L’effetto antidolorifico di Toradol si manifesta in media entro un’ora dall’assunzione per via orale del farmaco ed entro 30 minuti se somministrato per via intramuscolare o endovenosa. La massima efficacia analgesica si raggiunge entro 2-3 ore con l’assunzione orale ed entro 1-2 ore con la soluzione iniettabile. A prescidendere dalla modalità di assunzione, la durata media dell’effetto analgesico è di 4-6 ore totali.
Quanto dura l’effetto del Toradol?
A prescindere dalla modalità di assunzione, la durata media dell’effetto analgesico di Toradol è di 4-6 ore totali.
Che differenza c’è tra Toradol e Voltaren?
Non c’è nessuna differenza sostanziale tra Toradole e Voltaren. Per entrambi i farmaci il principio attivo è lo stesso, così come l’efficacia analgesica e gli effetti collatarali.
Quanto Toradol si possono prendere al giorno?
La dose consigliata è pari a 10mg che corrisponde ad una compressa di Toradol o a 10 goccie di soluzione. Toradol va assunto secondo necessità non prima di 4-6 ore dall’assunzione precedente e fino un massimo di 40mg al giorno.
Toradol, effetti collaterali
Tra gli effetti collaterali del Toradol ricordiamo:
- meningite asettica (infiammazione delle meningi)
- trombocitopenia, ovvero una carenza di piastrine nel sangue
- porpora, ovvero una malattia del sangue
- epistassi (sanguinamento dal naso)
- anafilassi, ovvero una grave reazione allergica
- reazioni da ipersensibilità
- anoressia
- iponatriemia
- disturbi psichiatrici come depressione, insonnia, ansia, allucinazioni
- cefalea
- convulsioni
- parestesia, ovvero un’alterata sensibilità ai diversi stimoli sensitivi
- capogiri
- disturbi alla vista
- perdita dell’udito
- vertigini
- problemi a livello cardiaco
- ipertensione
- insufficienza cardiaca
- edema polmonare
- asma
- dispnea, ovvero la mancanza di fiato
- problemi gastrointestinali come ulcera peptica
- nausea
- vomito
- diarrea
- costipazione
- senso di pienezza
- stomatite
Controindicazioni
Il medicinale toradol è controindicato nei bambini e negli adolescenti di età inferiore ai 16 anni. Inoltre, il farmaco non va usato in caso di ipersensibilità al principio attivo o a uno degli eccipienti, nei pazienti con ipersensibilità ad altri FANS, in quelli che hanno avuto reazioni allergiche con l’aspirina o con gli inibitori della sintesi delle prostaglandine.
Il Toradol è controindicato anche in caso di poliposi nasale, broncospasmo, angioedema, asma, ulcera peptica, emorragia gastrointestinale, ulcerazione o perforazione, insufficienza cardiaca, sanguinamento cerebrovascolare pregresso, ipovolemia, disidratazione, insufficienza renale, cirrosi epatica, epatiti gravi, disordini della coagulazione, diatesi emorragica.
Questo farmaco andrà evitato dai pazienti che assumono anticoagulanti, da quelli in trattamento con ASA o altri FANS e con sali di litio e da coloro che sono ad alto rischio di emorragia. Non si usa inoltre nel terzo trimestre di gravidanza, durante il travaglio, il parto e durante l’allattamento.
Interazioni con altri farmaci
Prima di assumere questo farmaco, dovrà informare il medico se sta assumendo anche:
- antinfiammatori non steroidei (FANS) e medicinali della stessa classe dell’aspirina (ASA): in tal caso aumenterebbe il rischio di gravi effetti indesiderati
- corticosteroidi: aumentano il rischio di lesioni e sanguinamenti allo stomaco e all’intestino
- anticoagulanti per fluidificare il sangue: Tora-Dol può aumentare gli effetti degli anticoagulanti
- agenti antiaggreganti come aspirina o farmaci simili e inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina: potrebbero aumentare il rischio di sanguinamento dello stomaco e dell’intestino, e prolungare il tempo di sanguinamento
- pentossifillina, un farmaco impiegato per migliorare la circolazione del sangue: l’assunzione insieme al Toradol può causare una maggiore tendenza al sanguinamento
- probenecid (farmaco per la gotta): aumenta la quantità e la permanenza di Tora-Dol nell’organismo
- metotrexato (un farmaco contro i tumori e contro le malattie del sistema immunitario): l’assunzione in contemporanea potrebbe far rimanere il farmaco più a lungo nell’organismo e aumentare la sua tossicità
- litio: la quantità di questo farmaco nel sangue potrebbe aumentare in caso di assunzione contemporanea con il Tora-Dol
- Farmaci per abbassare la pressione: possono avere un effetto ridotto in caso di assunzione contemporanea con Tora-Dol. Inoltre possono aumentare il rischio di danni ai reni nei pazienti con funzionalità renale compromessa
- furosemide (un farmaco per aumentare la quantità di urina): riduce l’effetto del Toradol
Infine, il paziente deve sapere che un pasto particolarmente ricco di grassi potrebbe ridurre o ritardare l’effetto di Tora-Dol compresse.
Toradol antidolorifico: cosa devi sapere
Il Toradol è un farmaco appartenente al gruppo degli antinfiammatori/antireumatici non steroidei” (FANS). Il medicinale è disponibile in gocce orali, soluzione iniettabile e in compresse rivestite. Il suo principio attivo è il ketorolac trometamina, e il farmaco viene impiegato soprattutto per il trattamento a breve termine del dolore acuto moderato e grave post-operatorio.
Il farmaco deve essere assunto sempre sotto stretto controllo da parte del medico, e solo nei pazienti di età superiore ai 16 anni. Il trattamento non dovrebbe superare i 5 giorni.