Torna la Settimana Nazionale per la prevenzione Oncologica: il messaggio e le iniziative
Giunta alla sua XII edizione, ha un testimonial d'eccezione: l'olio extravergine d'oliva Made in Italy
Inizia oggi la Settimana Nazionale per la prevenzione Oncologica 2014. Dal 16 al 23 marzo la Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori (LILT) riporta al centro dell’attenzione pubblica l’importanza della prevenzione, scegliendo come simbolo l’olio extra vergine d’oliva, ingrediente tipico della Dieta Mediterranea, le cui proprietà benefiche sono state suggellate dal riconoscimento di questo regime alimentare come patrimonio mondiale dell’umanità.
Sappiamo bene che le scelte a tavola sono determinanti sulla salute della gente e con il nostro progetto di valorizzazione del Made in Italy, siamo i primi portavoce della cultura a tavola
spiega Toni De Amicis, direttore della Fondazione Campagna Amica, associazione promossa da Coldiretti che anche quest’anno sostiene l’impegno della LILT per promuovere, sostenere e sviluppare le iniziative divulgative incentrate attorno all’agricoltura etica, al consumo consapevole, al benessere e alla sicurezza alimentare.
L’importanza della prevenzione
In questa XII edizione della e della Settimana Nazionale per la Prevenzione Oncologica la LILT ricorda che
prevenire significa offrire a ciascuno di noi gli strumenti principali con cui difendere la salute e, quando questa è minacciata, fare in modo di curarla nella maniera meno invasiva e più efficace.
In altre parole, fare prevenzione “vuol dire vivere meglio e più a lungo”. Ma cosa significa, esattamente, fare prevenzione?
La LILT ricorda che in realtà esistono tre forme diverse di prevenzione. Quella comunemente definita “primaria” consiste nel ridurre l’esposizione ai fattori di rischio per le malattie e alle loro cause.
Nel caso specifico dei tumori
spiega la Lega
fare prevenzione primaria vuol dire ad esempio seguire un regime alimentare sano, quale la dieta mediterranea, non fumare, svolgere regolare attività fisica, non eccedere nel consumo di alcool ed esporsi correttamente ai raggi solari.
La prevenzione secondaria è invece quella che ha come obiettivo la diagnosi precoce della malattia. I suoi strumenti sono le visite mediche e gli esami (ad esempio il Pap test) che permettono di identificare le lesioni tumorali quando sono ancora in uno stadio iniziale. In questo modo è possibile aggredire il tumore con terapie adeguate (e a loro volta meno aggressive) quando è in una forma meno aggressiva, aumentando di molto la possibilità di guarigione. Le Regioni promuovono attivamente programmi di screening oncologici, ad esempio per l’individuazione precoce del tumore al seno, di quello al collo dell’utero e di quello del colon retto, cui è importante partecipare per proteggere la proprio salute.
Infine, la prevenzione terziaria.
Si può fare prevenzione anche quando la malattia è scomparsa
spiega la LILT.
In questo caso gli strumenti a disposizione sono i trattamenti per sconfiggere la malattia e prevenire la comparsa di complicanze.
Le iniziative della Settimana Nazionale per la prevenzione Oncologica 2014
In occasione della XII Settimana Nazionale per la prevenzione Oncologica la Fondazione Campagna Amica sarà presente con i suoi gazebo in un centinaio di piazze italiane, dove raccoglierà fondi a sostegno della Lotta contro i tumori attraverso prodotti tipici del Made in Italy.
La LILT ha invece messo a punto un opuscolo informativo contenente tutte le informazioni per una corretta prevenzione, con un’attenzione particolare all’importanza di una corretta alimentazione. Per scaricarlo potete cliccare qui.
Via | LILT