Cos’è la tosse convulsa
Cos'è la tosse convulsa, altrimenti definita pertosse? Ecco le cause, i sintomi e i possibili trattamenti.
Tosse convulsa, cos’è? La pertosse o tosse convulsa è una malattia infettiva che si trasmette tramite via aerea con gocce di saliva e muco che scaturiscono dai colpi di tosse. Si tratta di episodi di tosse piuttosto violenta, che possono lasciare i pazienti anche senza fiato. I sintomi possono durare per mesi e possono anche ripresentarsi. La causa della tosse convulsa o pertosse è il batterio Bordetella pertussis: il periodo di incubazione varia da 5 a 21 giorni.
Tra i sintomi più comuni segnaliamo:
- sintomi del raffreddore, con starnuti e naso che cola
- febbre bassa
- tosse catarrosa che si fa sempre più grave e frequente, diventando secca e stizzosa, con episodi soprattutto di notte
La pertosse può durare per diverse settimane ed è una malattia molto contagiosa, che può provocare complicazioni come otite, bronchite, polmonite. Nei bambini piccoli si parla anche di complicazioni cerebrali, con danni che possono risultare permanenti e talvolta portare alla morte, anche se per fortuna in casi rari.
Come si cura la tosse convulsa? Il trattamento avviene tramite antibiotici: di solito si usa la classe dei macrolidi in età pediatrica. La terapia antibiotica aiuta a contenere il contagio da bambini malati a bambini sani, mentre poco fa in realtà per scongiurare le complicanze più severe della malattia, in particolare le conseguenze encefalitiche della patologia batterica.
La pertosse o tosse convulsa si può prevenire con un vaccino, eliminando così i rischi che la malattia porta con se. Nel mondo ogni anno muoiono 350mila persone per questa malattia e anche in Italia è presente, a causa dell’abbassamento delle coperture vaccinali. È consigliabile vaccinarsi e far vaccinare i bambini per la pertosse, pertanto sarebbe bene chiedere un parere al proprio medico curante e al pediatra del proprio piccolo.
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