Trapianto di utero tra gemelle: il primo caso al mondo
Una donna nata senza utero ha ricevuto l’organo dalla sorella gemella e a breve a Bologna nascerà il suo bambino concepito con fecondazione assistita.
A Bologna un nuovo record. È stato eseguito il primo caso al mondo di trapianto di utero tra sorelle gemelle. Il bimbo, concepito grazie alla collaborazione tra équipe internazionali di specialisti in chirurgia e medicina della riproduzione, nascerà a Bologna.
Com’è avvenuto? Il trapianto dalla sorella è stato eseguito da un’équipe medica svedese guidata da Mats Braennstroem, Direttore della Clinica Stockholm Ivf (Gruppo Eugin) e pioniere della tecnica del trapianto di utero, nella Clinica universitaria pediatrica di Belgrado nel marzo 2017.
Ci si deve poi spostare a Stoccolma per il trattamento di procreazione assistita, con un embrione crioconservato della coppia. Per tutta la durata della gravidanza, che ha avuto un regolare decorso, la paziente è stata seguita da Luca Gianaroli, direttore scientifico Sismer,il centro di ricerca per la fecondazione assistita “scelto espressamente dal Professor Brännström per la professionalità e l’esperienza dell’équipe medica”. E proprio qui, domani alle 15, saranno presentati dai medici tutti i dettagli.
La donna partorirà a termine dopo un iter che ha consentito alla donna, nata senza utero a causa di una malformazione congenita, di diventare madre.