
Human kidney cross section
Per combattere il tumore al rene può essere molto utile l’immunoterapia. Questa patologia è in aumento e nella maggior parte dei casi (il 60%) viene scoperta in modo occasionale, con un semplice controllo per altri motivi ed è spesso individuata in fase precoce. Purtroppo però il 25% è già in fase avanzata. Sono nel 2015 sono stati 10.400 le diagnosi.
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Sembra esserci una nuova terapia, ovvero l’immunoterapia, che ha già dato ottimi risultati con il melanoma, il tumore del polmone non a piccole cellule, e, negli ultimi mesi, il carcinoma renale e i tumori testa- collo. Allo studio c’è la nuova molecola immuno-oncologica, nivolumab, sperimentata in poco più di un anno in 5 studi interrotti in anticipo perché hanno raggiunto l’obiettivo di un aumento della sopravvivenza. Giacomo Carteni, direttore Oncologia Medica del Cardarelli di Napoli, ha commentato:
“Nel cancro del rene la chemio e la radioterapia si sono dimostrate, storicamente, poco efficaci pertanto la disponibilità di nuove armi come nivolumab potrà migliorarne la capacità di gestione. Va inoltre evidenziato l’aumento significativo dei pazienti vivi (+ 44% a tre anni). Inoltre, nella fase tre i pazienti hanno manifestato un miglioramento dei sintomi legati alla malattia e della qualità di vita”.