Tumore dell’orecchio: sintomi iniziali e sopravvivenza

I tumori dell’orecchio sono molto rari. Possono colpire sia l’orecchio esterno, sia l’orecchio medio ed essere carcinomi basocellulari nella maggior parte dei casi, anche se non sono stati diagnosticati anche degli adenocarcinomi. Proprio a causa del fatto che sono una patologia molto rara, i sintomi iniziali possono essere sottovalutati o scambiati, anche dal medico professionista, per segnali di un’altra patologia.

Solamente tramite esami diagnostici appositi come TAC, RM e un prelievo bioptico si può arrivare a una diagnosi precoce del tumore dell’orecchio. Come fare per capire se si soffre o meno di tumore all’orecchio? Cerchiamo di capire quali sono i primi sintomi da non sottovalutare.

Tumore dell’orecchio: sintomi iniziali

I sintomi iniziali di un tumore all’orecchio possono essere:

• Ovattamento auricolare
• Ipoacusia trasmissiva
• Vertigine
• Dolore
• Otorrea
• Paralisi

Terapia e sopravvivenza

Come si curano? I tumori maligni dell’orecchio e del condotto uditivo esterno possono essere rimossi chirurgicamente, tramite exeresi completa della neoplasia e delle strutture infiltrate. Può anche essere necessaria l’asportazione dei linfonodi collegati. Alla chirurgia si possono abbinare anche trattamenti chemioterapici e radioterapici. Se non si possono eliminare del tutto tramite l’uso dei bisturi o se l’exeresi è solo parziale, si può anche optare per la terapia radiante, anche se la prognosi non è altrettanto efficace.

Di solito le probabilità di sopravvivenza sono diverse a seconda della neoplasia, dell’estensione del tumore e di molte altre variabili. Se il tumore è confinato la sopravvivenza a 5 anni è di circa il 70 per cento. Ma scende, purtroppo, al 10% in caso di neoplasie molto estese e con presenza di metastasi ai linfonodi.

Ovviamente, più la diagnosi avviene precocemente, più le possibilità di vita aumentano.

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