Tumori della pelle e sole: i consigli Airc per la prevenzione
Con l’arrivo dell’estate, l’Airc torna con i suoi consigli per la salute! Scopriamo insieme di quali si tratta.
Con l’arrivo dell’estate, anche quest’anno l’Airc – Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro torna con i suoi preziosi consigli per proteggere la salute della nostra pelle. L’esposizione ai raggi solari può infatti contribuire alla formazione di tumori della pelle, in particolar modo di melanoma cutaneo, uno dei tumori giovanili più comuni, sia per gli uomini che per le donne.
Per questa ragione, l’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro coglie l’occasione dell’arrivo dell’estate per ricordare a tutti quanto sia importante la prevenzione, a cominciare da una corretta esposizione al sole, ma non solo! L’associazione vuole anche ricordare agli italiani i tanti progressi fatti nel campo della ricerca e della lotta contro i tumori della pelle.
I ricercatori AIRC sono in prima linea a livello internazionale nella ricerca sul melanoma: dopo molti anni di studi, tentativi e passi avanti nella conoscenza, grazie anche al loro importante contributo c’è stata una vera e propria svolta nella cura di questa neoplasia, soprattutto con l’immunoterapia e la messa a punto di protocolli combinati con altri approcci terapeutici
spiega il Direttore Scientifico di AIRC, che aggiunge che nel 2017, nel nostro Paese, sono state 14.000 (7.300 uomini e 6.700 donne) le persone che hanno ricevuto una diagnosi di melanoma della cute. Numeri che devono far riflettere, e che purtroppo sono in costante aumento. La buona notizia è però che, proprio grazie al lavoro di medici e ricercatori, nel caso dei melanomi cutanei in Italia la sopravvivenza a 5 anni è salite all’86,8%, ed è ancor maggiore (93,6%) nel caso di pazienti giovani, di età compresa fra i 15 e i 44 anni.
I consigli dell’Airc per proteggere la pelle in estate
Come abbiamo detto, per proteggere la pelle in estate è fondamentale mettere in pratica poche ma preziose regole di prevenzione. La prima cosa da fare sarà dunque quella di esporsi al sole in maniera corretta e consapevole. Gli esperti ricordano infatti che il principale fattore di rischio è proprio l’esposizione eccessiva alla luce ultravioletta, e consigliano quindi di evitare di esporsi durante le ore più calde della giornata o per periodi di tempo eccessivamente prolungati.
Sarà inoltre fondamentale applicare più volte una crema solare con un buon fattore di protezione (che dovrà quindi essere superiore a 30), indossare gli occhiali da sole, un ampio cappello e, se possibile, una maglietta.
Infine, gli esperti ricordano che non bisogna assolutamente esporre neonati e bambini piccoli direttamente al sole.
via | Comunicato Stampa
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