Tutta da rifare: un libro per riflettere sulla chirurgia estetica
I colleghi di Cineblog vi hanno già parlato del libro “Tutta da rifare” scritto dall’attrice Giorgia Wurth (Fazi editore, 16,00 Euro). Io torno ad occuparmene non tanto sotto il profilo letterario, ma per l’argomento intorno a cui ruota la trama che tocca da vicino il tema del benessere. Il libro racconta la storia di due […]
I colleghi di Cineblog vi hanno già parlato del libro “Tutta da rifare” scritto dall’attrice Giorgia Wurth (Fazi editore, 16,00 Euro). Io torno ad occuparmene non tanto sotto il profilo letterario, ma per l’argomento intorno a cui ruota la trama che tocca da vicino il tema del benessere.
Il libro racconta la storia di due ragazzi, Lorenzo e Sole. Quest’ultima per la maturità, chiede ai genitori un seno nuovo. Inizia così una vita diversa per la ragazza che, con una serie infinita di operazioni estetiche, darà avvio alla sua trasformazione. Una storia che parte dalla realtà. L’attrice-autrice, infatti, è partita proprio dalla notizia “sconvolgente” di alcune ragazzine napoletane che per Natale chiedevano un seno nuovo.
La Wurth racconta di essersi resa conto che non era un episodio isolato, ma una vera e propria tendenza. Da nord a sud. Allora ha deciso di documentarsi, ha rintracciato un chirurgo specializzato e ha parlato con una di quelle ragazze. Ecco il romanzo è nato proprio così.
Del resto, tutti noi abbiamo sotto gli occhi il dilagare della moda del ritocco: labbra, occhi, naso e seno vengono cambiati anche quando in realtà non ce ne sarebbe proprio bisogno. E spesso gli interventi sono più d’uno, segno che diventano una vera e propria mania, un’ossesione alla ricerca della perfezione. Come spiegare questa tendenza? Siamo così insicure? Ci vogliamo perfette come lo sono le modelle e le attrici che vediano sugli schermi? E voi lo fareste mai?