Ulcera gastrica: i sintomi iniziali e le cure suggerite
L'ulcera gastrica è un problema non raro, facile da trattare, ma che può anche portare a complicanze gravi
Nel mondo moderno alcune patologie sono piuttosto frequenti, causate da stili di vita e alimentazione non sani, ma anche da ansia e stress o cattive abitudini. Di certo l’ulcera gastrica rientra tra i problemi comuni da affrontare, tanto che si considera che un occidentale su dieci possa sperimentare almeno una volta nella vita questo tipo di disturbo.
Le ulcere gastriche, causate da un danneggiamento dei tessuti dello stomaco a causa degli acidi, sono in verità molto facili da curare. Ma se non trattate in modo corretto, possono anche portare a conseguenze gravi, come la perforazione delle pareti dello stomaco e, se causata da infezioni quali Helicobacter pylori, può degenerare in adenocarcinoma gastrico.
Proprio l’Helicobacter pylori è uno dei responsabili principali di ulcera allo stomaco, ma anche l’abuso o l’uso scorretto di antinfiammatori non stereoidei, i FANS, come il consumo massiccio e regolare di alcol, il fumo di sigaretta e una dieta povera di frutta, verdura e fibre, possono favorirne la comparsa.
Ci sono alcuni sintomi iniziali a cui bisogna prestare attenzione, segnali di allarme che l’organismo invia per far capire all’interessato che qualcosa non sta funzionando. Il più importante, ma spesso anche trascurato, è la dispepsia, la difficoltà a digerire i pasti consumati, anche se non eccessivamente complessi, accompagnata da senso di pienezza ed a gonfiore addominale.
Il bruciore di stomaco è un altro sintomo molto comune in questi casi, ma anche l’eruttazione frequente rientra nella lista della sintomatologia iniziale dell’ulcera gastrica. Possono in un secondo momento comparire anche nausea e perdita di peso, difficoltà a mangiare e velocità a percepire la sazietà, ma in taluni casi i sintomi possono presentarsi in una fase già avanzata del disturbo.
Per quanto riguarda la diagnosi, il medico può suggerire il cosiddetto test del respiro o un esame delle feci se sospetta un’ulcera gastrica derivata da Helicobacter pylori. In caso di sintomi gravi, è possibile che vengano prescritti esami più invasivi come endoscopia e clistere di bario, per capire anche le condizioni di salute delle pareti intestinali.
Le cure suggerite per l’ulcera gastrica sono mirate ad eliminare la causa scatenante del problema che, nel caso di infezioni batteriche, passa attraverso una terapia antibiotica mirata. Il medico facilmente prescriverà anche farmaci in grado di proteggere i tessuti dello stomaco e antiacidi, nell’attesa della guarigione dell’ulcera.
Questi comprendono gli inibitori della pompa protonica, gli antagonisti dei recettori H2 e i medicinali a base di subsalicilato di bismuto, molto usati in caso di reflusso acido e cattiva digestione. Solo nei casi più gravi e di emergenza il trattamento dell’ulcera gastrica passa attraverso la chirurgia, con operazioni di resezione o di riparazione dei tessuti danneggiati.
Foto | iStock