Uso del Mercurio in Europa, si pensa a nuove restrizioni
Nuove restrizioni per quello che riguarda l'uso del mercurio nei paesi europei? Ecco cosa potrebbe succedere nel vecchio continente.
Nuove restrizioni sull’uso del Mercurio in Europa. La Commissione Europea, infatti, vorrebbe renderne l’utilizzo ancora più limitato in tutti i paesi dell’UE, al fine di rendere l’ambiente privo di sostanze tossiche, nell’ottica del Green Deal. Il nuovo regolamento europeo per imporre future restrizioni all’uso del metallo pesante nell’UE e al suo commercio internazionale potrebbe contenere limitazioni pesanti per una sostanza che fa male alla salute dell’essere umano e alla salute dell’ambiente.
Il Mercurio non si usa già più per la creazione di termometri, ma potrebbero eliminarlo anche da altri settori: ad esempio si potrebbero pensare delle restrizioni per quello che riguarda l’amalgama dentale che lo contiene o prodotti come lampade e dispositivi di misurazione che ancora annoverano tra le materie prime proprio il Mercurio.
L’Unione Europea il 5 marzo scorso ha aperto ai contributi e Bruxelles darà tempo fino al 2 aprile per proposte e approfondimenti. Nel terzo trimestre del 2021 si potrebbe avere una prima bozza, che probabilmente potrà entrare in vigore solamente a partire dal quarto trimestre del 2022.
Potenziali pericoli dell’uso del Mercurio
Azioni in questo senso sono già state adottate in passato dall’Unione Europea, che ha provveduto a limitare l’uso di una sostanza potenzialmente pericolosa. Il Mercurio (il cui simbolo chimico è Hg) può entrare a contatto con le persone tramite la dieta e il consumo di pesce, crostacei e molluschi. Così come attraverso l’ambiente, con il rilascio nell’aria e nell’acqua di questa sostanza da stabilimenti produttivi, rifiuti, inceneritori, combustione di carbone e legno. Ma anche attraverso la rottura di oggetti che lo contengono come le lampade al Mercurio, i termometri, i barometri. O, ancora, tramite rilascio dall’amalgama dentale o tramite l’uso di prodotti disinfettanti.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) individua nel Mercurio una delle 10 sostanze (o gruppi) chimiche che causano problemi a chi ne è esposto. L’avvelenamento può avvenire tramite ingestione o inalazione.
Foto di Adriano Gadini da Pixabay
Via | Eunews