Vaccinazioni da 0 a 100 anni, Fimmg lancia il Calendario vaccinale per la vita
Non si è mai né troppo giovani né troppo anziani per vaccinarsi.
Un calendario vaccinale per la vita. A presentarlo ieri a Roma la Fimmg, Federazione italiana medici di famiglia, in collaborazione con la Federazione italiana medici pediatri (Fimp) e con la Società italiana di igiene. Il calendario vaccinale per la vita pianifica le vaccinazioni dalla nascita alla terza età, per assicurare piena copertura e controllo delle malattie. La novità più importante è che il piano di vaccinazioni introdotto supera le distinzioni tra i soggetti a rischio ed i soggetti sani così come l’età.
Il calendario vaccinale renderà operative le indicazioni della Conferenza Stato-Regioni, approvate il 22 febbraio scorso nel Piano Nazionale per la Prevenzione Vaccinale 2012-2014. Tra le vaccinazioni inserite figurano, tra gli altri, il vaccino antivaricella, il vaccino antipneumococco o antimeningococco ed il vaccino contro il rotavirus, causa della gastroenterite. Le vaccinazioni verranno ripetute nel tempo se la risposta immunitaria si affievolisce. Inoltre si mira a vaccinare anche le persone che non hanno effettuato i vaccini nei primi anni di vita. Come ha sottolineato il professor Carlo Signorelli della Società Italiana di Igiene:
Non si è mai né troppo giovani né troppo anziani per vaccinarsi.
Spiega Giuseppe Mele, Presidente FIMP – Federazione Italiana Medici Pediatri:
L’iniziativa è nata dalla scorta di molteplici esigenze: prima di tutto dalla necessità condivisa di un rilancio delle vaccinazioni, non solo nell’ambito pediatrico ma, anche in quello della medicina generale, in un contesto storico successivo all’esperienza della pandemia da virus H1N1 che ha portato un calo dell’attenzione popolare all’importanza della pratica vaccinale.