Vaccini, l’appello degli scienziati: “Social e governi devono sostenere obbligo”
Medici e scienziati, firmando la Dichiarazione di Salisburgo sulle vaccinazioni, hanno lanciato un appello internazionale ai governi.
I dati sulle infezioni, come quella da morbillo, sono spaventosi. Ci sono malattie debellate che stanno tornato e molte persone scelgono di non vaccinarsi e di non vaccinare i figli, spesso spinti da informazioni errati. E così un gruppo di medici, immunologi e scienziati internazionali, in una lettera pubblicata sul’ Journal of Health Communication’, ha ribadito come
“I motori di ricerca e i social media devono fare di più per prevenire la diffusione di informazioni false e inaccurate sulle vaccinazioni infantili e i governi devono sostenere di più i programmi di immunizzazione obbligatori”.
Tra i firmatari ci sono docenti di Harvard, Ucla, Yale, London School of Hygiene and Tropical Medicine, dell’Università di Southampton e anche l’italiano Giuseppe Fattori, dell’Università di Bologna. Riunito all’International Working Group on Vaccination and Public Health Solutions ha sottoscritto la Dichiarazione di Salisburgo sulle vaccinazioni sottolineando i pericoli di abbassare ‘le difese’ contro le malattie infettive.
Gli scienziati hanno avvertito che gli Usa e 34 paesi nella regione europea dell’Oms, senza indicare quali, non fanno abbastanza per diffondere l’immunizzazione contro il morbillo. Un serio problema di sanità pubblica in diversi Paesi. La dichiarazione di Salisburgo sulle vaccinazioni è già stata approvata da più di 60 leader mondiali.
Via | Adnkronos