Vaccino antinfluenzale 2018-2019: finite le scorte, molti anziani rimasti senza
Le scorte di vaccino antinfluenzale sono esaurite e la domanda non è stata completamente soddisfatta.
I vaccini antinfluenzali sono quasi esauriti in tutta Italia, con almeno due aziende produttrici su tre che hanno terminato le scorte e molti anziani rimasti fuori dalla campagna vaccinale. Ciò non vuol dire che la copertura vaccinale sia stata ottimale, ma che la domanda non è stata totalmente soddisfatta. A segnalarlo è Carlo Signorelli, past president della società Italiana di Igiene e Medicina Preventiva (Siti), rilevando come la campagna sia per questa ragione in parte compromessa.
“Il problema nasce dal fatto che le Asl hanno fatto ordini ‘prudenti’, basati sui dati dello scorso anno, per non avere poi delle giacenze di vaccini inutilizzati. A questo si aggiunge il fatto che le aziende non sono ‘elastiche’ nello spostamento delle scorte tra un paese e un altro e, probabilmente, anche una maggiore richiesta da parte della popolazione. Già due delle tre aziende produttrici hanno esaurito le scorte, e ovviamente non possono essere rimpinguate visto che la stagione vaccinale si esaurisce questo mese”.
Moltissime regioni hanno segnalato il problema, dalla Campania alla Sardegna alla Toscana. E purtroppo non si può stimare con certezza quante persone siano rimaste escluse dalla vaccinazione a causa della carenza del farmaco.
“Per quanto riguarda gli anziani, la categoria prioritaria, potrebbe essere un 5% della platea. Resta però un bruttissimo segnale il fatto che non si riesca a offrire una protezione a persone che la vogliono, che non si deve ripetere. C’è bisogno di una migliore programmazione l’anno prossimo, visto che questa stagione ormai è compromessa, i giochi sono fatti”.
Via | Ansa