Il vademecum per il caregiver
Vademecum per il caregiver: ecco cosa deve sapere una persona che professionalmente o no si prende cura di un malato.
Vademecum per il caregiver, quali devono essere le caratteristiche di una persona che, professionalmente o no, si prende cura di un malato? Si parla spesso di pazienti e di malattie, ma quasi mai di chi deve assistere i propri cari a cui sono state diagnosticate malattie più o meno gravi. Anche loro meritano attenzione e hanno bisogno di tutta l’assistenza possibile, per svolgere al meglio il proprio compito. Senza sentirsi troppo soli.
Proprio per parlare di assistenza ai malati, Europa Donna Italia ha lanciato il progetto Dammi la mano, per far emergere tutte quelle figure che in silenzio stanno vicino alle persone malate. In questo caso alle donne a cui è stato diagnosticato un tumore al seno. Compagni, mariti, compagne, sorelle e fratelli , figlie e figli, amici e amiche, famigliari che ogni giorno si prendono cura di chi ha bisogno.
Il progetto è stato presentato lo scorso 12 novembre al Teatro Dal Verme, durante l’evento aperto al pubblico ‘Dammi la mano – Immagini, parole, musica e molto altro sul rapporto fra paziente e chi le sta accanto’. Inq uesta occasione è stato presentato anche un vademecum che possa supportare i caregiver, partendo dagli scritti della psicologa Cristiana Rinaldini che insieme alla collega Paola Pellacani ha scritto un manuale informativo contenente tutti gli strumenti utili per supportare praticamente e psicologicamente chi si occupa dei pazienti.
Cosa il Caregiver deve saper fare
Il vademecum spiega anche cosa un caregiver deve saper fare:
- Il caregiver deve saper parlare, ma anche ascoltare;
- E deve anche capire cosa la persona malata vuole conoscere della sua malattia;
- Deve anche cercare di instaurare un rapporto di fiducia con chi sta curando;
- E non deve mai dimenticarsi di prendersi cura di se, per potersi prendere a sua volta cura della persona malata.
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