
L’epidemia di mpox, causata dal ceppo Ib del virus, continua a diffondersi in Africa centrale, con un incremento allarmante dei casi. Secondo l’ultima analisi dell’Organizzazione mondiale della sanitĆ , nel periodo compreso tra il 20 gennaio e il 2 marzo 2025, sono stati registrati 2.744 nuovi contagi e 16 decessi.
Situazione attuale dell’epidemia in Africa centrale
Le dimensioni dell’epidemia sono in costante espansione. Recentemente, l’Uganda ha superato la Repubblica democratica del Congo come il Paese con il numero piĆ¹ elevato di contagi, rappresentando il 40% dei nuovi casi. Questa variazione nel numero di contagi potrebbe essere influenzata dalla situazione di conflitto nell’area orientale della Repubblica democratica del Congo, che sta ostacolando le operazioni di test, trattamento e tracciamento dei contatti. Le difficoltĆ logistiche e la mancanza di risorse adeguate stanno rendendo complicata la risposta all’epidemia.
Espansione dei casi al di fuori dell’Africa
Oltre ai contagi in Africa, il numero di Paesi al di fuori del continente che hanno riportato casi di mpox di tipo Ib ĆØ aumentato a 17. Recentemente, il ministero della Salute del Brasile ha confermato la diagnosi di mpox in una donna di 29 anni, che aveva avuto contatti con un parente proveniente dalla Repubblica democratica del Congo. Questo caso sottolinea l’importanza di monitorare i contatti internazionali e la necessitĆ di una risposta globale coordinata per affrontare l’epidemia.
Le autoritĆ sanitarie continuano a lavorare per contenere la diffusione del virus, ma la situazione rimane critica. Ć fondamentale che i Paesi colpiti rafforzino le loro capacitĆ di risposta e che la comunitĆ internazionale fornisca supporto per affrontare questa emergenza sanitaria.