Vertigine posizionale parossistica: sintomi e terapie
Vertigine posizionale parossistica, cos'è? Ecco spiegati sintomi e possibili terapie.
La vertigine posizionale parossistica benigna, nota anche con i termini di cupololitiasi o canalolitiasi, è una malattia che si manifesta con un piccolo distacco di formazioni, chiamate otoliti, all’interno del labirinto: le cause di questo distacco non sono ancora note, ma si parla di disturbi della microcircolazione ematica, traumi, forme idiopatiche.
La malattia insorge all’improvviso e si manifesta con vari sintomi: violente vertigini rotatorie che durano poco e si scatenano muovendo la testa, il collo e anche il tronco, movimento involontario degli occhi, nausea, vomito, tachicardia, tutti sintomi di breve durata.
Spiegare bene e con cura al proprio medico tutti i sintomi è importante per poter formulare una diagnosi precisa. I sintomi della vertigine posizionale parossistica sono molto simili a quelli delle vertigini posturali, quindi meglio essere molto precisi.
Purtroppo al momento non esiste una terapia medica specifica per poter curare la vertigine posizionale parossistica: la malattia è assolutamente benigna e il paziente non deve preoccuparsi. Il medico potrebbe consigliare della fisioterapia dedicata, come la rieducazione secondo Semont e Brandt Daroff, in grado di risolvere il problema in breve tempo con esercizi specifici. Potrebbe però ripresentarsi il disturbo.