Violenza sulle donne: anche i dentisti possono aiutare a combatterla
I segni della violenza su una donna possono essere identificati anche dai dentisti. Ecco come.
I dentisti potrebbero rappresentare delle sentinelle in grado di identificare alcuni segni di violenza su una donna, come ad esempio lividi sulle guance, danni ai denti o ai tessuti, escoriazioni e altri segni spesso ignorati. Nasce da questo presupposto il nuovo protocollo d’intesa della Fondazione Doppia Difesa Onlus e dell’Associazione nazionale dentisti italiani, Andi, che insieme hanno voluto lanciare il nuovo progetto “Dentista sentinella“.
A spiegare di cosa tratta la nuova iniziativa è Carlo Ghirlanda, Presidente Andi, che sottolinea che, al fine di permettere ai dentisti di identificare i segni di una possibile violenza o di un abuso sulle donne è necessario che gli specialisti ricevano la giusta formazione.
Abbiamo studiato un protocollo di lavoro, creato un corso per la definizione e il riconoscimento precoce, dai primi di maggio sarà online.
L’esperto fa sapere che negli studi saranno distribuite brochure informative, e aggiunge che l’associazione “Doppia Difesa”, presieduta da Michelle Hunziker, metterà a disposizione anche un numero, un riferimento psicologico e un sostegno anche dal punto di vista legale.
Le discipline sulla privacy e sul segreto professionale impongono vincoli all’attivita’ degli odontoiatri, rendendoli testimoni ‘muti’. Per questo abbiamo realizzato il progetto ‘Dentista sentinella’, voluto fortemente dalle dentiste donne, che ha lo scopo anche di definire una procedura confidenziale di segnalazione alle autorità
spiegano i creatori di questo nuovo e importante progetto, che prevede anche un percorso che coinvolgerà il Dipartimento per le pari opportunità e il Ministero dell’Interno.
via | Ansa