Vitamina D contro lo scompenso cardiaco: così il cuore funziona meglio
La prova in uno studio
Assumere vitamina D tutti i giorni può migliorare il funzionamento del cuore colpito da scompenso cardiaco. A suggerirlo è uno studio presentato dall’Università di Leeds al 65mo Annual Scientific Session & Expo dell’American College of Cardiology.
Lo studio ha previsto che metà dei partecipanti, tutti con scompenso cardiaco cronico, assumessero vitamina D3 (la forma prodotta nell’organismo grazie al sole) tutti i giorni per un anno. Gli altri partecipanti hanno assunto un placebo.
E’ stato così scoperto che l’assunzione quotidiana di vitamina D migliora la capacità del cuore di pompare sangue del 26-34%.
Spesso chi soffre di scompenso cardiaco è carente di vitamina D3. Nella maggior parte dei casi si tratta, infatti, di anziani che non riescono a sintetizzarne tanta quanto persone più giovani. Inoltre anche l’uso di filtri solari, necessario per proteggere la salute, riduce la sintesi di vitamina D.
La sua assunzione quotidiana potrebbe ridurre la necessità di ricorrere all’impianto di cardioversori-defibrillatori, con vantaggi sia per i pazienti che per il sistema sanitario.
Via | University of Leeds