Vivaldi calma il feto, Beethoven lo agita
Il suono preferito dal feto è la voce della madre, e su questo credo che chiunque avrebbe scommesso. Per quanto riguarda, invece, il rapporto tra il futuro nascituro e la musica classica, i nuovi sistemi per l’ecografia 3D e 4D hanno scoperto che alcuni autori calmano il feto, altri lo innervosiscono.Chi l’avrebbe mai detto che […]
Il suono preferito dal feto è la voce della madre, e su questo credo che chiunque avrebbe scommesso. Per quanto riguarda, invece, il rapporto tra il futuro nascituro e la musica classica, i nuovi sistemi per l’ecografia 3D e 4D hanno scoperto che alcuni autori calmano il feto, altri lo innervosiscono.
Chi l’avrebbe mai detto che Vivaldi e Mozart calmano il feto, Beethoven e Brahms lo innervosiscono. Ne discutono a Torino in questi giorni circa 1500 tra ginecologi e ostetrici d’Italia, riuniti nel Secondo Congresso nazionale Fiog, incentrato su umanizzazione e tecnologia.
Se siete in dolce attesa, optate per Beethoven come colonna sonora delle vostre giornate, di sicuro non farà male al bambino. Di quali compositori poi si abbia bisogno per calmare il bebè una volta nato, la scienza ancora non l’ha scoperto, ma potete provare con Vivaldi, non si sa mai.
via | juniorcybermed
Foto | Flickr